L’AGCM, Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, ha alzato il velo su una sanzione rilevante, pari a complessivi 900 mila euro, citando pratiche commerciali scorrette da parte del Gruppo Apple. In particolare, in ragione dei loro rispettivi fatturati, e citando la “mancata informazione e riconoscimento della garanzia legale”, l’Antitrust ha multato la Apple Sales International per 240 mila euro, Apple Italia S.r.l per 80 mila euro, e la Apple retail Italia S.r.l. per 80 mila euro.
Inoltre, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dall’Autorità, citando “informazioni fuorvianti per indurre alla sottoscrizione del contratto di assistenza aggiuntiva a pagamento“, Apple Sales International è stata multata per 300 mila euro, mentre alla società Apple Italia S.r.l. ed alla società Apple retail Italia S.r.l. è stata inflitta una multa di 100 mila euro ciascuno.
Appresa la notizia, la Federconsumatori ha intanto accolto con un plauso le sanzioni inflitte dall’Antitrust alla Apple; al riguardo l’Associazione dei Consumatori, in forza alle multe dell’Authority, e congiuntamente con il CTCU, il Centro Tutela Consumatori Utenti, sta studiando e valutando la possibilità di avviare una class action, ovverosia un’azione collettiva risarcitoria, al fine di “risarcire i consumatori beffati dalla garanzia Apple“. “Finalmente l’arroganza e lo strapotere della società sono stati puniti!”. E’ questo invece il commento a caldo di un’altra associazione di Consumatori ed Utenti, il Codacons che, per voce del suo presidente, Carlo Rienzi, ha allo stesso modo annunciato d’aver dato mandato ai propri legali per valutare il possibile avvio di un’azione risarcitoria a favore dell’utenza danneggiata dalle pratiche commerciali scorrette del colosso Apple.