Museo Casa Enzo Ferrari: a marzo l’inaugurazione

A Modena, la capitale dei motori, cuore della passione delle quattro ruote, sorge il tempio dell’auto: il Museo Casa Enzo Ferrari. Il museo che nasce proprio sulla casa modenese in cui il pilota e costruttore  nacque nel 1898, aprirà i battenti al grande  pubblico sabato 10 marzo 2012. Alla stampa sarà dedicata una preview il 9 marzo, mentre  nel giorno del compleanno di Enzo Ferrari, il prossimo 18 febbraio, la città di Modena festeggerà il suo illustre e amato cittadino con una serie di iniziative.

Risale al 20 febbraio 2009 l’inizio dei lavori del grande complesso museale dal design innovativo e accattivante grazie al grande “cofano” in alluminio giallo, colore simbolo della città e ormai parte integrante dell’emblema del Cavallino rampante a cui fa da sfondo. ”Dopo anni di intenso lavoro da parte della Fondazione Casa di Enzo Ferrari – ha dichiarato il suo presidente Mauro Tedeschini – ci accingiamo ad inaugurare questo importante contenitore culturale, che si propone di raccontare al mondo la storia di un grande personaggio e la vocazione motoristica del nostro territorio”.

“Il Museo Casa Enzo Ferrari di Modena rappresenta un completamento dell’offerta turistica in tema di motori del nostro territorio” – spiega Adriana Zini, Segretario Generale della Fondazione – e diventerà luogo di culto per gli appassionati di motori e meta ambita per il turismo culturale ed industriale. Per la città di Modena sarà un’icona di livello internazionale. In rete col Museo Ferrari di Maranello, col quale opererà in sinergia, e con altre importanti realtà motoristiche del territorio, come il nuovo Autodromo di Marzaglia e le Collezioni Righini, Panini e Stanguellini, garantirà la piena soddisfazione delle aspettative di visitatori provenienti da ogni parte del mondo”.

18 milioni di euro il costo della mega opera che si estende su 5000 mq, vero e proprio gioiello di ingegneria e di architettura contemporanea, firmata dallo studio Future System di Londra. Qui le protagoniste saranno le auto, esposte come vere e proprie opere d’arte, ma anche oggetti, memorabilia, foto e video , volti a ripercorre i successi e le conquiste della Motor Valley.

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