Otto italiani su dieci trascorreranno le vacanze di Capodanno a casa con la famiglia, soprattutto per risparmiare. E’ questo uno dei dati salienti emerso dalla consueta indagine annuale di Confesercenti-Swg in merito alla propensione delle famiglie italiane ad andare in vacanza nel periodo delle festività. In particolare, la percentuale di cittadini pronti a partire quest’anno passa dal 21% al 17% per effetto della congiuntura negativa. La stragrande maggioranza dell’80% degli italiani che rimarrà a casa appartiene a fasce di reddito basse rappresentate dai pensionati, casalinghe, operai e disoccupati a conferma di come chi vive del reddito fisso non sia più in grado di destinare quote di spesa ai divertimenti ed agli svaghi anche se in concomitanza con quelle che sono le ricorrenze più importanti.
A trionfare, ancora di più rispetto allo scorso Natale 2010 e Capodanno, è la vacanza low cost visto che dall’indagine Confesercenti-Swg è emerso un calo medio della spesa pari al 18% a fronte di una spesa complessiva pari a 5,2 miliardi di euro.
In ogni caso la maggioranza degli italiani che parte ha le idee chiare visto che mira a non spendere più di 500 euro; c’è un buon 30% pronto a spendere qualche centinaio di euro in più ma comunque non oltre i 1.000 euro. La tendenza sempre più low cost porta inoltre sempre più vacanzieri di fine anno a prenotare su Internet rispetto al pacchetto acquistato presso la classica agenzia di viaggi. Le prenotazioni, complessivamente, sono comunque in sensibile calo quest’anno rispetto al Natale 2010 ed al Capodanno.