Il Natale 2011 può essere l’occasione per sostenere, con i consumi, le produzioni del vero made in Italy, a partire dai generi alimentari ed in particolare dai dolci. Questa almeno sarà la scelta di ben 7,5 milioni di famiglie che in tavola porteranno i dolci artigianali; a rivelarlo è un Rapporto a cura dell’Osservatorio Ispo-Confartigianato da cui è inoltre emerso come i dolci artigianali piacciano sempre di più all’estero con un export cresciuto di quasi nove punti percentuali nei primi otto mesi del 2011.
Solo a Milano sono quasi 500 mila le famiglie che opteranno per i dolci artigianali, ed oltre 1,3 milioni in tutta la Lombardia; gli acquisti di dolci artigianali, a partire dal panettone, su tutto il territorio nazionale, potranno essere fatti presso gli oltre 42 mila tra panifici e pasticcerie artigiane. A livello regionale, dopo la Lombardia, svettano per acquisti di dolci artigianali due Regioni del Sud, la Campania e la Sicilia, così come a livello provinciale, dopo Milano, ci sono Roma e Napoli.
Panettoni, pandoro artigianali, ma anche oltre mille e trecento specialità tradizionali tipiche dolciarie prodotte dai panifici e dalle pasticcerie. Riguardo ai prezzi la Confartigianato nel Rapporto sottolinea come gli artigiani li abbiano contenuti quest’anno per il Natale 2011 ad una media di +2,6% rispetto invece ai costi di produzione che sono aumentati decisamente di più. L’Associazione degli artigiani, in particolare, sottolinea come il prezzo dello zucchero sia balzato del 16% contro il +7,3% della farina, il +3,5% delle uova, ed il +6,7% del burro.