L’istituto Nonisma Energia ha calcolato in oltre 53 euro a famiglia il rincaro medio delle bollette di luce e gas messe insieme, per l’anno 2012. In particolare, lo studio spiega che nel 2012 la bolletta della luce è attesa di un rincaro del 4,8% e calcolando che una famiglia italiana media consuma circa 2400 kilowattora di energia all’anno, l’aggravio sarebbe di 21,50 euro annui, pari a 0,8 centesimi in più per kilowattora.
Rincari in vista anche per il gas, pari al 2,7%, 2,3 centesimi in più per ogni metro cubo e il calcolo è resto fatto: 1400 metri cubi all’anno per una famiglia tipo, per un aggravio complessivo di 32 euro.
Sommando i due rincari, il maggiore onere che le famiglie italiane dovrebbero mediamente sostenere sarebbe di non meno di 53 euro per il solo 2012.
Le ragioni dell’ennesimo salasso per i consumatori è dato dall’aumento del prezzo del greggio nelle ultime settimane, dopo che il prezzo al barile è schizzato fino ai 110 dollari, nonostante il 2012 si preveda per l’Europa un anno non certo di crescita.
Oltre al greggio, l’istituto parla anche del problema legato ai costi di produzione dell’energia, che sarebbero in aumento anche per effetto dei maggiori oneri per il finanziamento dei pannelli fotovoltaici e per il trasporto dell’energia elettrica. Ciò sarebbe in buona parte dettato dall’aumento dei prezzi delle materie prime alternative.
Di certo, un ruolo negativo lo gioca anche l’aumento dei tassi per finanziare gli investimenti, che sta spingendo in generale tutto il mondo delle imprese a livelli di indebitamento maggiori, a causa del maggiore onere di rifinanziamento.
Le tariffe di luce e gas sono fissate dall’Autorità Garante per l’Energia, che le stabilisce sulla base dei costi di produzione dei mesi precedenti.
