Europa League: la Lazio pesca l’Atletico Madrid, per l’Udinese c’è il Paok

A guardare certi abbinamenti ci si chiede se sia davvero Europa League. Perché la sorte ha regalato a questa competizione dei match di livello sicuramente superiore, grazie al ripescaggio delle squadre arrivate terze nei gironi di Champions. Nell’urna anche le due squadre italiane che hanno superato la fase a gironi, ovvero Udinese e Lazio.

Ai biancocelesti poteva andare meglio. La squadra di Reja dovrà infatti sfidare i temibili spagnoli dell’Atletico Madrid, già capace di battere 4-0 l’Udinese durante la fase a gironi, ottenendo il primo posto. Il commento del d.s. Igli Tare però, è stato chiaro: la Lazio se la giocherà alla pari, pur consapevole dei valori della squadra allenata da Manzano. Per gli iberici, la doppia sfida sarà una rivincita della semifinale Uefa del 1998, in cui un gol di Jugovic diede il pass per la finale alla Lazio.

Guidolin, che dopo la qualificazione ottenuta aveva pronosticato per la sua Udinese una delle due squadre di Manchester, può stare più tranquillo.
Il sorteggio ha infatti stabilito che i friulani affronteranno ai sedicesimi i greci del Paok Salonicco, squadra poco blasonata, ma capace di vincere il gruppo A, eliminando gli inglesi del Tottenham. Reazioni positive da parte dell’ambiente bianconero, soddisfatto per aver trovato un avversario tutto sommato abbordabile, anche se c’è la consapevolezza di dover affrontare una dura trasferta nel caldissimo ambiente greco.

Come detto in precedenza, sono tanti gli incroci carichi di fascino che il sorteggio di Nyon ha regalato a questa Europa League. Il primo brivido è arrivato subito, con l’abbinamento tra Porto (campione in carica) e Manchester City, due squadre eliminate dalla Champions League e tra le favorite per la vittoria finale. Sfida di lusso anche per l’altra squadra di Manchester, con lo United che affronterà l’Ajax, altra big storica del calcio europeo.

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