Dolci Natalizi: il Pandoro

Il pandoro è uno dei dolci natalizi più consumati e amati da noi italiani. Il suo colore dorato, la sua forma inconfondibile che ricorda una stella e quella cascata di zucchero a velo, fanno subito pensare al Natale.

Nonostante tutti attribuiscano le origini di questo dolce a Verona, gli studiosi ancora dibattono per collocarne l’esatta provenienza. I dati certi dicono che dalla fine del 1800 Verona sia effettivamente la capitale per eccellenza del pandoro ma, andando più a fondo, le strade si dividono in tre direzioni distinte. La prima strada porta direttamente alla Repubblica Veneta e al 1500 dove pare si producesse il “Pan de Oro” che veniva consumato sulle tavole dei nobili e non era altro che un dolce dalla forma conica coperto di foglie dorate; la seconda pista porta invece alla Casata degli Asburgo in Austria, qui tra il 1700 e il 1800 si produceva in “Pan di Vienna” che prevedeva una preparazione molto simile a quella dell’odierno pandoro; la terza e ultima ipotesi porta a Verona dove veniva preparato il “Nadalin” un dolce a forma di stella consumato prettamente nel periodo natalizio.

Al di là delle origini, la cosa certa è che ogni anno il gusto inconfondibile del pandoro conquista grandi e piccini ed è presente su tutte le nostre tavole accompagnato da un bicchiere di spumante e dai consueti auguri.

Burro, farina, latte, uova, zucchero, sale, vaniglia e lievito di birra: nonostante la semplicità degli ingredienti che lo compongono, il pandoro è uno tra i dolci di difficile preparazione. La parola d’ordine in cucina sarà pazienza. La lavorazione dell’impasto si divide in ben tre fasi di lievitazione e relative pause fino ad arrivare ad un tempo finale di oltre 15 ore!!!

Le massaie più volonterose potranno comunque cimentarsi nell’impresa, per tutti gli altri sono disponibili i pandori confezionati anche in formato mini per i più piccini, che faranno sorridere genitori, nonni e amici grazie all’inconfondibile sorriso di zucchero a velo che spunterà sui loro dolci visini dopo il primo morso.

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