Si chiama “In auto insieme” il progetto lanciato da Autostrade per l’Italia che mette al bando le auto mezze vuote in circolazione per le città Italiane. Dopo Milano, Como e Varese, il progetto volto a spingere il car pooling e a promuovere la mobilità sostenibile, sbarca anche nella Provincia di Ancona dove per tutti i cittadini è da oggi on line un nuovo portale http://ancona.autostradecarpooling.it, che mira a qualificarsi come “un punto di incontro tra domanda e offerta relativamente al car-pooling”, ha dichiarato Massimo Iossa, responsabile marketing e sviluppo commerciale di Autostrade per l’Italia, oggi ad Ancona per presentare l’iniziativa che guarda con interesse anche ad altre città italiane come Roma, Napoli e Firenze, dove alto è il numero di pendolari e di studenti.
E’ infatti proprio agli studenti che il portale strizza l’occhio. Sarebbero infatti i giovani tra i 18 e i 30 anni i più disponibili a condividere l’auto, mentre gli adulti in età lavorativa sarebbero i più restii alla condivisione e i più propensi a viaggiare in solitaria. E’ quanto emerge da uno studio condotto dall’Università Politecnica delle Marche sulla mobilità sostenibile nella Provincia di Ancona.
Così dopo aver spinto il car pooling tra i propri dipendenti lo scorso anno, la Provincia di Ancona invita tutti i cittadini (e non solo studenti) a condividere il tragitto casa-lavoro o casa-Università. Come? “Basta iscriversi al portale. La registrazione è gratuita ed avviene nel rispetto della privacy – ha dichiarato Massimo Iossa – Successivamente sarà possibile offrire o cercare un posto in auto, tenendo conto di orari e date di partenza e di arrivo”.
A Milano la piattaforma è già una realtà consolidata: in meno di 2 anni è riuscita a programmare oltre 2800 viaggi “condivisi” per i pendolari lombardi. Dopo il boom registrato nel capoluogo lombardo, ora Autostrade per l’Italia punta a replicare anche in quello dorico.