WebOS diventerà open source: un’alternativa ad Android e Windows Phone?

HP ha deciso di far diventare il suo s. o. WebOS open source. Una scelta apprezzata da tutti gli amanti del software libero che quindi potrebbero ritrovarsi con un sistema operativo in più nel settore dei tablet e degli smartphone.

Per chi non lo sapesse, WebOS è il s. o. utilizzato sul tablet HP TouchPad, che ultimamente è stato svenduto a basso costo e per il quale c’è in atto un progetto che permetterebbe di eseguire il s. o. Android a bordo del suddetto device.

Il punto è che WebOS è un s. o. interessante e ora che diventa open source potrebbe esserlo ancora di più per tutti quei produttori che tra Android e Windows Phone forse hanno bisogno di trovare un’alternativa per riemergere dalla massa. Infatti, nel mercato del robottino verde è Samsung il produttore più affermato, seguito da HTC.

Il punto è che almeno nel settore dei tablet, Android non sta convincendo il pubblico, tanto che il successo del tablet Amazon Kindle Fire lascia intendere che ai clienti di un tablet dotato del s. o. mobile di Google non siano interessati alle prestazioni, alla qualità del dispositivo quanto al prezzo dello stesso.

WebOS potrebbe costituire quindi un’alternativa per tutti quei produttori che vogliono un’ alternativa ad Android e Windows Phone. Ma allo stesso tempo dovremmo chiederci: quanti produttori sono disposti a sacrificare il progetto Android per partire con un s. o. nuovo? E soprattutto, anche Nokia fece la stessa scelta con Symbian e ha poi dovuto decretare il fallimento del progetto. HP farà la stessa fine?

Gestione cookie