Continua la striscia vincente al Bernabeu del Barcellona, che a sorpresa riapre il campionato, battendo in maniera schiacciante per 3 a 1 il Real Madrid. Nonostante la partenza shock in cui il Barcellona ha subito gol per una papera di Victor Valdes dopo meno di 30 secondi, i catalani hanno saputo reagire e portare a casa i tre punti.
Per Mourinho, però, conta poco la sconfitta, perché il Real rimane potenzialmente a più tre dal Barcellona: “Sicuramente c’è grande tristezza nello spogliatoio ma questo non vuol dire che siamo sfiduciati. Sapevamo che era un match duro e che non sarebbe cambiato nulla anche in caso di sconfitta visto che rimaniamo in cima alla classifica a pari punti con loro ma con una partita in meno.”
Non mancano le polemiche, seppur mascherate, dello Special One, secondo cui Messi doveva essere espulso: “Personalmente pensavo fosse gallo e quindi espulsione ma magari ho visto male io ed ha ragione l’arbitro. Non voglio fare nessuna polemica e accetto senza problemi la sua decisione”
La sconfitta, però, è stata determinata dagli episodi e dalla sfortuna, che ha costretto nuovamente alla resa i Blancos: “Una bella partita in cui hanno avuto un ruolo importante i dettagli e la fortuna. Noi abbiamo sbagliato molti gol sul 1 a 0 e dopo il Barcellona ha trovato il gol. Comunque ho visto un primo tempo molto bello ed equilibrato mentre nella ripresa il Barcellona ha trovato il gol in maniera molto fortunosa e noi poi siamo calati”
Le sette partite senza vittoria contro il Barcellona, per Mourinho, sono tutte determinate da episodi, arbitrali o sfortunati, che hanno condizionato i match: “Secondo i numeri emerge una superiorità netta del Barcellona ma nella realtà ci sono tanti fattori che non emergono nelle sfide precedenti come il gol annullato a Higuain o l’espulsione di Pepe. Inoltre noi abbiamo vinto la finale di Coppa del Rey contro il Barcellona e secondo me quella vittoria vale più di tante altre”
Fonte: [tuttomercatoweb.it]