Cgil, Cisl e Uil: i Sindacati pagano l’Ici

Una delle misure indigeste della manovra finanziaria del Governo Monti è di sicuro la reintroduzione della tassa sulla prima casa. A pagarla, salvo modifiche in Aula, saranno anche quelle famiglie che pagano un mutuo e/o che hanno magari il capofamiglia in cassa integrazione o ancor peggio disoccupato. Insomma, è un altro gravame che non ci voleva in una fase ancora molto difficile in Italia dal fronte occupazionale. La questione sull’Ici è diventata non solo politica, ma addirittura politico-religiosa visto che non mancano gli italiani che sono favorevoli a far pagare l’Ici alla Chiesa riguardo a quegli immobili ad uso commerciale. Ed i Sindacati, la pagano l’Ici?

Ebbene, la replica in merito è arrivata direttamente dagli uffici stampa nazionali della Cgil, della Cisl e della Uil in risposta ed a smentita di alcune notizie di stampa. La “triplice” afferma in particolare di pagare l’imposta comunale sugli immobili per le proprie strutture ad ogni livello ed in ottemperanza alla legislazione vigente.

Ed al riguardo Cigl, Cisl e Uil sono pronti a mettere a disposizione degli organi di informazione le quietanze di avvenuto pagamento dell’imposta. Insomma, anche da questo fronte c’è stata una risposta unitaria da parte dei tre Sindacati che si preparano allo sciopero di tre ore, clamorosamente unitario, proclamato per lunedì prossimo, 12 dicembre del 2011; la finalità dello sciopero è quella di riaprire con il Governo italiano guidato dal Premier Mario Monti un confronto visto che le misure in manovra sono molto pesanti a carico dei lavoratori e dei pensionati.

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