E’ uno dei giocatori destinati a partire a gennaio, Ezequiel Schelotto, classe ’89. Un colpo importante messo a segno dal Cesena prima, e poi dall’Atalanta, che è stata brava a rendersi conto delle potenzialità di questo autentico jolly della fascia destra.
Tante squadre importanti ci hanno messo gli occhi addosso, la Juve, ma soprattutto la Roma che continua ad interessarsi a lui come rinforzo di gennaio, vista la carenza in organico di gente propositiva in grado di giocare il ruolo del terzino in maniera così offensiva.
Schelotto, però, non si lascia trasportare dalle voci delle Big, e tiene la testa sulle spalle. “Da quando sono in Italia a gennaio si parla sempre di me -riferisce L’Eco di Bergamo-. Adesso penso solo all’Atalanta e a passare un buon Natale con la mia famiglia.”
Fa orecchie da mercante alle numerose voci che girano sul suo cartellino, e riferisce di non saperne nulla: “Per parlare di mercato ci sono persone più esperte di me, la società e il procuratore. A me non è arrivata nessuna voce. “
Le voci, però, sono arrivate eccome alla dirigenza bergamasca, che ne discute col suo procuratore: “Ho un contratto fino al 2015: la dirigenza e il mio procuratore si parlano tanto e sono contenti di quello che sto facendo. “ Per il momento però, i nerazzurri non vogliono vendere i loro pezzi pregiati: “Se il presidente ha detto che non vuole vendere i suoi gioielli significa che mi vuole bene e devo continuare a migliorare. Fa piacere l’interessamento delle grandi squadre, ma non voglio parlare di mercato, perché ogni volta si dice che Schelotto abbassa il suo rendimento perché vuole andare in un’altra squadra e questo non è vero”.