La stanza di compensazione Lch Clearnet, ossia una delle più importanti società di negoziazione sui titoli di stato, ha annunciato oggi di avere riabbassato i margini di garanzia per il cosiddetto “extra deposit“, riportandoli per i nostri BTp ai livelli precedenti al 9 novembre scorso, quando fu chiesto agli investitori dei nostri titoli di passare da un deposito del 6,65% a uno dell’11,65%.
La decisione era stata allora assunta, per via dell’allargamento del differenziale di rendimento tra i nostri bond e quelli tedeschi, che si era attestato sopra i 450 punti base per almeno tre sedute consecutive. E oggi, proprio per la ragione opposta, ossia per il calo dello spread a meno di 450 punti per più sedute, la stanza di compensazione ha riportato le richieste a quelle di un mese fa.
I margini di garanzia sono richieste di deposito su parte del valore di un titolo, per tutelare le controparti dal rischio di perdite. Ovviamente, più un titolo viene ritenuto a rischio, maggiore sarà il deposito richiesto. L’aumento dei margini di quasi un mese fa fu alla base dell’inasprimento della crisi di credibilità dei nostri titoli di stato.
Pertanto, dovremmo sperare che la decisione di oggi possa indurre i mercati a riacquistare un pò di più i nostri bond, il cui costo effettivo è sceso, proprio per effetto di questa decisione. Infatti, parcheggiare una maggiore liquidità non remunerata per acquistare un titolo lo rende un pò più costoso degli altri.
E anche oggi lo spread sembra attestarsi al di sotto della soglia dei 400 punti base, anche se ieri ha subito una risalita dal minimo di 468 punti, raggiunto due sedute fa. Alle prime battute, il differenziale era di 395 bp.
