Finalmente anche Microsoft disporrà di un proprio store di applicazioni. Si tratterà del Windows Store che dovrebbe debuttare insieme alla versione beta di Windows 8. Si tratta di uno strumento importantissimo per tutti gli sviluppatori che realizzeranno applicazioni per il s. o. della società di Redmond.
Windows Store costituirà di sicuro una vetrina importante per gli sviluppatori, ma per sfruttare questa pubblicità bisognerà rispettare delle condizioni, infatti, i profitti derivati dalle vendite delle applicazioni vanno ripartiti in questo modo: il il 70% dei ricavi va allo sviluppatore mentre il 30% viene trattenuto da Microsoft.
Per pubblicare applicazioni bisognerà rispettare anche delle regole per quanto riguarda i prezzi: il range è compreso tra 1,49 e 999,99 dollari. Ciò non toglie che sia possibile rilasciare applicazioni anche gratuitamente (per la gioia della maggior parte degli utenti che non ha voglia di girare nei tanti application store sempre con la carta di credito in mano).
Se l’applicazione ha successo e supera i 25.000 dollari americani di fatturato, Microsoft rinuncia ad un 10% del suo guadagno: quindi l’80% del ricavo va allo sviluppatore, il resto lo tiene la società di Redmond.Per poter esporre applicazioni su Windows Store bisognerà versare una quota annua di 49 dollari se si è sviluppatori privati o 99 dollari se ci si iscrive come società.
Windows Store potrà contare tra qualche anno su una fascia incredibile di utenti, ma questo sarà possibile solo quando Windows 8 avrà sostituito sul mercato tutte le versioni inferiori. Per maggiori informazioni potete consultare questo documento oppure potete visitare il blog ufficiale che trovate qui: http://blogs.msdn.com/b/windowsstore/
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