Si terrà domenica 11 dicembre alle 20 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma la settima edizione del prestigioso premio culturale Goffredo Petrassi, per la valorizzazione dell’arte nelle sue diverse forme ed accezioni. Molti nomi importanti tra i premiati, per un appuntamento che favorisce la commistione artistica.
A presiedere la giuria di qualità una star d’eccezione, Ennio Morricone; a fianco del compositore anche Rosetta Acerbi Petrassi, Ursula Andress, Rossella Falk, Franco Mariotti, Maurizio Scaparro. La natura variegata della giuria e quella dei premiati riflettono lo spirito di Goffredo Petrassi, a cui il premio è dedicato, come sottolinea Salvatore Genovese, direttore artistico dell’associazione che ha istituito il premio, sottolineando come «Goffredo Petrassi era un grande amante dell’arte in tutte le sue forme, dalla scultura alla pittura, dalla musica al cinema, passando per il teatro».
Proprio per queste ragioni, la giuria ha deciso di lasciare spazio non solo a personaggi dalla carriera e dalla rilevanza consolidati, ma anche ai giovani di grande talento, a cui il maestro «avrebbe certamente dedciato il suo insegnamento musicale». L’evento sarà presentato da Pippo franco e si avvarrà del contributo scenografico di Franco Buzzanca, sotto la regia di Enzo Avolio.
La cerimonia di premiazione si svolgerà come un vero e proprio spettacolo, che vedrà i premiati alle prese con perfomances musicali e canore: ogni personaggio premiato dedicherà infatti al pubblico un momento musicale avvalendosi dell’accompagnamento dell’orchestra International Chamber Ensemble diretta dal M° Francesco Carotenuto. I vincitori riceveranno in premio una scultura dell’artista Silvio Alessandri, scomparso nel febbraio di quest’anno e allievo Don Ugolino, uno dei più grandi scultori mosaicisti italiani del 900.Questo l’elenco dei premiati: Gigi Proietti, Stefania Sandrelli Ettore Scola, Kim Rossi Stuart, Bruno Cagli, Piera degli Esposti,Luis Bacalov, John Osborn, Irma Ravinale, Micha van Hoecke, Roman Vlad, Vittorio Sgarbi, Ennio Calabria.