Richard Gere non si sente un sex symbol

Sembrerà strano, eppure il popolare attore Richard Gere, che ha fatto innamorare milioni di donne in tutto il mondo, non ama essere additato come  un sex symbol, e  auspica che quando terminerà la sua professione le persone non si ricordino solo del suo aspetto fisico.

Richard Gere è stato intervistato al  Festival di Roma, ove  ha ricevuto  il Premio Marco Aurelio, e gli sono state poste domande proprio relative a quanto sia importante la bellezza per un attore.

Il celebre attore ha ricordato che le sue più grandi soddisfazioni sono legate ai premi, ai film o ad altri riconoscimenti mentre non gli è mai importato essere riconosciuto universalmente come un sex symbol, forse perché non si è mai visto in tali panni. Nonostante ciò, Gere non ha negato che, soprattutto quando era giovane, e si accingeva a fare  i primi passi nel mondo del cinema non gli sono dispiaciuti gli apprezzamenti per il suo fascino. Ora, però, Richard vuole che il   pubblico veda altro e non la sola bellezza, anche perché ha ben 62 anni e ha altri obiettivi professionali, non certamente legati alla sua prestanza.

Le dichiarazioni di Richard Gere, ritenuto come uno degli uomini più belli del pianet, sembrano analoghe a quelle proferite recentemente da Raoul Bova che in occasione di  un’intervista alla rivista  ‘Vero’ ha sottolineato che non sempre la sua bellezza gli è stata utile ma, paradossalmente,  l’ha anche  ostacolato nella vita professionale. Così come ha affermato Gere, anche Raoul Bova ha dato sempre poco peso al suo aspetto, in quanto esistono cose che hanno una rilevanza maggiore.

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