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Kinect Disneyland Adventures:

Published by
Gaia D'Alessandro

Venerdì scorso è uscito un titolo che, sicuramente, tutti i più piccoli vorranno trovare sotto l’albero: Kinect disneyland Adventures. Presentato nel corso dell’E3 2011, proprio come dice il titolo, è in grado di proiettarci all’interno del parco giochi più amato dai piccoli (e non solo), Disneyland: un perfetto family game in esclusiva per Xbox!

Il fattore “magico” del titolo è dato dalla possibilità di far entrare, seppur  virtualmente, all’interno del parco il giocatore: questo avverrà grazie a un biglietto magico che ci aiuterà nelle varie fasi di gioco, suggerendo e spiegando le varie attività. Inizialmente il compito è quello di creare un proprio avatar, colui che, poi, vivrà tutte le magiche avventure all’interno delle varie attrazioni e con lui andare in giro in lungo e in largo le cinque aree tematiche di cui si compone il vero Disneyland: ogni angolo è stato fedelmente riprodotto, così come la maggior parte delle attrazioni che in realtà sono dei minigiochi in cui ognuno di noi dovrà mettere alla prova le sue abilità. Se in Peter Pan, infatti, dovremo volare sopra Londra per arrivare all’Isola che non c’è, nelle Tazze di Alice dovremo replicare fedelmente ogni movimento del Cappellaio Matto e nel labirinto scappare dalle guardie della regina di Cuori all’interno di sfere trasparenti.

In totale abbiamo 18 attività, a loro volta suddivise in sottosezioni: una volta che avremo completato tutti i minigiochi, saremo in grado di sbloccare l’unico bonus del titolo, il celebre cappello da mago di Topolino, quello di Fantasia!

Ma completare tutti i minigiochi non è l’unico scopo del gioco: girando per il parco dovremo fermare tutti i personaggi Disney (sono ben 35) per accaparrarci i loro autografi, oltre che scattare istantanee con loro, cercare le spillette nascoste e i loghi Mickey che, infine, sono in grado di sbloccare alcune aree segrete.

Il tutto, ovviamente, utilizzando come controller esclusivamente il nostro corpo, in quanto il titolo è nato proprio ed esclusivamente per essere giocato con il sensore di movimento Kinect.

Published by
Gaia D'Alessandro