Dopo un’altra mattinata da brivido per i rendimenti dei titoli di Stato italiani, la sessione odierna di Borsa sui mercati azionari ed obbligazionari è stata caratterizzata da un pomeriggio all’insegna dello shopping. Grazie infatti all’intervento congiunto e coordinato delle banche centrali, che hanno annunciato sostegno alla liquidità al sistema finanziario, Piazza Affari ha innestando il turbo fino a chiudere con il FTSE MIB in rally del 4,38%. Luce verde anche per lo spread Btp-Bund, che in chiusura è sceso a quota 474 rispetto ai top di mattinata ben oltre i 500 punti.
In forte arretramento anche lo spread tra il Bund decennale ed il corrispondente titolo spagnolo, ora sotto la soglia psicologica dei 400 punti base. Luce verde anche per lo spread “Merkozy“, ovverosia quello della Francia rispetto alla Germania; al close oggi il differenziale è sceso a quota 111, ovverosia sui minimi da oltre tre mesi dopo aver lambito nelle scorse settimane la soglia dei 200 punti base.
Adesso per le prossime sedute occorrerà constatare, tanto per l’azionario quanto per l’obbligazionario, se quello odierno è il solito rimbalzo tecnico sulla notizia, o se la situazione può progressivamente migliorare. A tal fine decisive saranno le decisioni del nuovo Governo Monti, chiamato a mettere a punto quelle misure tali non solo da garantire il pareggio di Bilancio nel 2013, ma anche da permettere un rientro degli spread visto che, con quasi 1.900 miliardi di debito pubblico, lo Stato non può permettersi di rifinanziarlo nel lungo periodo a tassi di interesse superiori al 7%.