In seguito alle accuse di plagio mosse dalla coreografa belga Anne Teresa De Keersmaeker nei confronti di Beyoncé, l’artista ha deciso di provvedere alla sostituzione delle scene incriminate per il video del singolo Countdown. Una sorta di ammissione di colpa, o un modo per evitare ulteriori polemiche?
In parte proprio la prima opzione, dal momento che la stessa Beyoncé, in risposta alle accuse mosse dalla coreografa nei confronti dei passi di danza eseguiti dalla cantante nel video, aveva risposto sostenendo di aver solamente tratto ispirazione dalle coreografie dell’artista belga, per reinterpretale ed inserirle in un proprio linguaggio.
Una giustificazione che evidentemente non ha del tutto soddisfatto, dunque ecco la decisione di modificare il video e porre fine a qualsiasi tipo di polemica. Del resto, non si tratta della prima volta che Beyoncé viene accusata di plagio per alcune coreografie e passi di danza: l’altro caso che ha fatto il giro del mondo riguarda però non un video, bensì un’esibizione live presentata in occasione di uno degli appuntamenti più seguiti del mondo della musica a libello internazionale.
Proprio in occasione dei più recenti Billboard Music Awards, Beyoncé ha avuto modo di esibirsi presentando un proprio brano accompagnato da una coreografia che subito è stata riconosciuta, da molti, come corrispondente a quella presentata dall’italiana Lorella Cuccarini in occasione del Festival di Sanremo 2010. Anche in quell’occasione Beyoncé si giustificò dicendo di aver solamente tratto ispirazione dalla coreografia della Cuccarini, pur ammettendo le evidenti corrispondenze. In questo caso, però, le accuse avevano decisamente altri toni, e la stessa Lorella Cuccarini si disse onorata di poter essere stata di ispirazione per un’artista del calibro di Beyoncé.