L’emicrania dolorosa quella che si protrae anche per diversi giorni è strettamente collegata alla depressione. Una ricerca ha dimostrato, che seppur queste patologie siano diverse, esiste una correlazione tra queste due malattie. La depressione colpisce gli individui innescando nei loro pensieri condizioni e situazioni di vita apparentemente invivibili e difficili da superare. L’emicrania è un’accentuazione di mal di testa grave, che colpisce il capo e che può manifestarsi in modo diverso ma sempre costante e intenso.
Un gruppo di studiosi dell’Università canadese di Calgary ha monitorato 15.000 persone dal 1994 al 2007, arrivando alla conclusione che chi soffre di emicrania presenta un rischio maggiore in termini di percentuale di diventare anche un soggetto depresso.
Gli esiti di questa sperimentazione sono stati anche pubblicati sull’importante rivista Headache, nella quale si asserisce che in questo lungo periodo, il 17% dei soggetti sotto esame, si era ammalata di depressione; il corrispondente 12% di questi, ha inoltre sofferto anche di attacchi di emicrania. Le percentuali come si nota non coincidono, tuttavia si evince che esiste un certo collegamento che unisce queste due forma patologiche serie. A tutto ciò vanno aggiunti chiaramente i fattori di rischio personali e individuali, oltre alla differenza scaturita dal sesso; le donne di fatti, sono le persone maggiormente predisposte a soffrire di emicrania e depressione.
Si conclude, dichiarando che l’80% degli individui che hanno avuto attacchi di emicrania, successivamente hanno anche manifestato eventi di depressione; invece l’indice percentuale diminuisce quando invece si parla di soggetti inizialmente depressi e che hanno successivamente mostrato attacchi di emicrania.
Quale sia esattamente il collegamento tra queste due patologie nell’ordine indicato, non è stato ancora giustificato e chiarito; la sperimentazione ha mostrato comunque dei dati importanti e che dovranno essere ancora oggetto di studio e di approfondimento.