Al volante gli italiani sono tutt’altro che sicuri di sé, ma piuttosto pieni di ansie e paure. Lo rivela un’indagine condotta dal Centro Studi e Documentazione di Direct Line, la compagnia assicurativa on line. Secondo lo studio, il 91% degli italiani avrebbe confessato piccole ansie e paure legate alla guida.
L’insicurezza però non è dovuta alla propria guida, ma alla condotta altrui. Il 29% degli intervistati dichiara di non fidarsi degli altri automobilisti. A far paura sono le persone che guidano in maniera scorretta, oppure i distratti, magari perchè assorti in conversazioni telefoniche o i più spericolati che invece non rispettano i limiti di velocità.
Il 60% è ben consapevole che ciò che accade sulla strada è il risultato di una co-responsabilità e sottolinea l’importanza di una guida corretta e responsabile. In pochi, solo il 2%, attribuisce le proprie ansie alle proprie incapacità di guida, mentre il 9% degli intervistati si dichiara tranquillo e sicuro sulle strade italiane. Le paure più diffuse al volante? Per il 56% degli intervistati la paura più grande è investire inavvertitamente un pedone. La paura dell’auto in panne in un luogo isolato interessa ancora il 17% degli italiani. A spaventare sono soprattutto gli incidenti, ma anche i fenomeni atmosferici, come il ghiaccio su strada (38%), la nebbia (32%) e la neve (10%). Le più prudenti, secondo l’indagine sarebbero le donne, più attente e rispettose degli altri. I più spericolati invece gli under 25.
“Direct Line si batte da sempre per sensibilizzare alla guida responsabile: dal rispetto delle regole da parte di tutti può derivare una maggiore sicurezza sulle strada italiane – dichiara Barbara Panzeri, Marketing Director Direct Line – Il messaggio che vogliamo lanciare è semplice e utile allo stesso tempo: rispettarsi sulla strada è fondamentale e può salvare vite umane”.