Vento di crisi aleggia sulla produzione Fiat del 2012. Dalle 1,3 milioni di vetture previste all’inizio 2011, le stime della produzione prevista per il 2012 scendono alle 970.000 unità: Fiat taglia la produzione di oltre 300 mila auto. Lo riporta Linkiesta che ha ottenuto e visionato i Piani operativi del Lingotto per il 2012.
Contro le 83.000 unità previste ad inizio anno, le stime relative alla produzione del 2012 per gli stabilimenti di Mirafiori scendono a 59.600 vetture. Puntano al ribasso anche i numeri di Melfi: dalle 261.000 auto previste ad inizio anno la produzione calerà a 223.700 automobili. La produzione impenna invece a Pomigliano dove grazie alla nuova Panda, dalle 20.000 unità stimate a inizio 2011, la produzione schizzerà nel 2012 alle 202.700. Il calo invece non risparmia nemmeno quello che la stessa Fiat definisce “il miglior stabilimento del gruppo”, ovvero il sito di Cassino, dove dalle 182.000 vetture previste a inizio 2011 si passerà alle 135.400 per il 2012.
Nel 2012 la produzione Fiat sarà in discesa anche a Tychy che potrà contare su 348.600 automobili. A trainare la produzione sarà la Fiat 500, con oltre 148.500 unità prodotte. Se nel 2012 per Tychy la produzione è al ribasso, nel 2013 lo sarà ancora di più. E’ prevista infatti nel novembre 2012 la fine della produzione della Panda model year 2009.
Cresce invece la produzione a Kragujevac che nel 2012 arriverà a 30.900 unità, contro le 11.000 unità del 2011. A favorire il rilancio sarà la monovolume L0, che entrerà in produzione da giugno. L’auto, battezzata come la “Cinquecentona” per via del pianale 500, verrà lanciata al Salone di Ginevra, a marzo 2012. La nuova Lo punterà a rimpiazzare Musa e Idea.