Lo spettacolo tanto atteso non si è visto. Nell’anticipo della tredicesima giornata di Serie A, l’Udinese batte la Roma nei minuti finali dopo una partita non proprio divertente, nonostante le premesse.
Rispetto alle indicazioni della vigilia, l’unica novità per i friulani è la presenza di Abdi come trequartista nel 3-5-1-1, con Floro Flores che si accomoda in panchina; nella Roma invece, torna Juan in difesa, con Taddei e José Angel esterni bassi e la coppia Lamela – Osvaldo in avanti.
Il match inizia con dieci minuti di ritardo per risolvere dei problemi con le reti delle porte, ma le emozioni sono rarissime, perché la squadra di Guidolin aggredisce molto bene i giallorossi, non lasciandogli prendere il controllo del gioco. Per vedere il primo tiro in porta però, bisogna aspettare la conclusione centralissima da parte di Abdi al 40′, che non crea problemi a Stekelenburg. Qui la partita sembra svegliarsi, con il bel destro di Gago di poco a lato, prima di vedere Armero e Di Natale ostacolarsi a vicenda nel tentativo di concludere da ottima posizione in area.
Nella ripresa il copione cambia leggermente, perché la Roma sembra più propositiva, sebbene sia evidente la difficoltà di portare il pallone nell’area avversaria. L’occasione più grande ce l’ha l’Udinese in mischia, con Stekelenburg che riesce a salvare di piede sulla conclusione ravvicinata di Basta. Inizia poi a fiorire la stanchezza e nemmeno gli ingressi di Fabbrini da una parte e Bojan dall’altra sembrano poter rompere la monotonia.
Ma a dieci minuti dalla fine, Di Natale decide di spaccare la partita: il trentaquattrenne centravanti friulano scatta su un lancio di Pinzi, controlla il pallone con la testa e lo scaraventa al volo di destro alle spalle di Stekelenburg: ennesima magia del bomber tascabile, che aggancia Denis in vetta alla classifica dei capocannonieri con 9 reti.
La Roma prova a reagire gettandosi completamente in avanti, lasciando spazio al contropiede letale dell’Udinese: Armero scappa a sinistra ed entra in area, servendo l’accorrente Isla posizionato sotto porta.
È 2-0 per i bianconeri, che riconquistano il primato in classifica (in attesa del big match tra Lazio e Juventus) e lo fanno battendo una Roma senza idee, che compie un passo indietro dopo le ultime promettenti uscite.