L’inizio del nuovo anno coinciderà con un evento alquanto triste per la blogosfera: Splinder chiuderà i battenti il 31 gennaio 2012. Una decisione attesa da diversi mesi, visto che da tempo la mancanza di attività all’interno della piattaforma ha fatto pensare che la fine di questa struttura per il blogging potesse giungere alla fine della sua carriera.
Splinder ancora oggi è una piattaforma molto adatta per chi vuole aprire un blog personale senza tante pretese, anche se Blogger e WordPress sono diventati due colossi di dimensioni planetarie e soprattutto il servizio offerto da Google, rende possibile la monetizzazione grazie ad Adsense e la possibilità di comprare un dominio di secondo livello ad un prezzo inferiore ai 10 euro annui.
La concorrenza, nel corso degli anni, è stata forte: se per la creazione di blog personali la maggior parte delle persone si affida a Blogger, soprattutto per la semplicità di utilizzo, d’altra parte blogger e webmaster che vogliono dar vita ad un progetto un po’ più elaborato trovano in WordPress una piattaforma completa e personalizzabile grazie alla vasta gamma di plugin a disposizione.
Comunque Splinder non chiude per mancanza di utenti, visto che attualmente dispone di numeri da urlo: si parla di circa 450 mila blog, per un totale di oltre 10 milioni di visitatori unici e oltre 55 milioni di pagine viste.
Il motivo della chiusura sarebbe legata alle difficoltà di riuscire a guadagnare grazie alla pubblicità, questo secondo uno dei fondatori di Splinder. Ora, per tutti coloro che hanno un blog su Splinder non resta altro da fare che prepararsi al trasloco.