Qualche mese fa suscitarono scalpore le dichiarazioni del CEO di nVidia che dichiarò senza mezzi termini che i tablet di Android costano troppo. Niente di più vero, purtroppo per noi utenti. Purtroppo, addirittura il rivale Apple iPad 2 costa di più di alcuni tablet Android appena arrivati sul mercato.
Inutile girarci attorno: alla gente interessa poco e niente avere un dispositivo ingombrante come un netbook, ma allo stesso tempo non completo a causa della mancanza di un s. o. come Windows o Linux e dal costo superiore a quello di un notebook di ultima generazione.
Il successo del tablet Amazon Kindle Fire, con caratteristiche tecniche non proprio eccezionali, ma con un prezzo di soli 150 dollari rende bene l’idea di ciò che interessa veramente al pubblico: un dispositivo che consenta di navigare in Internet, di giocare, di controllare i propri social network con una comodità maggiore rispetto ad uno smartphone (su un display da 10 pollici la visione è decisamente migliore rispetto ai 3,5/4 pollici di uno smartphone medio).
In virtù di questo fatto, Jen-Hsun Huang, CEO di Nvidia ha dichiarato che nel giro di qualche mese i produttori di tablet Android cominceranno a prendere in considerazione l’idea di realizzare tablet a prezzi inferiori.
Huang crede che nel giro di tre mesi sarà possibile acquistare un tablet con processore Nvidia Tegra 3 a 299 euro. L’idea non è male, ma visto che il tablet Asus Eee Pad Transformer Prime (il primo ad essere dotato di processore quad core) è arrivato sul mercato a 499 euro, è evidente che i produttori devono ancora capire il punto!