A gennaio la Juventus e Milos Krasic si diranno addio, nonostante le continue smentite da parte del club.
Il giocatore serbo è stanco di stare in panchina, sente di poter dar molto, ma non ha la possibilità di farlo. Pagato 15 milioni nell’estate del 2010, la Juventus è intenzionata a cederlo per non far calare ulteriormente la valutazione dell’esterno. Con il tecnico Antonio Conte non c’è feeling, non c’è ne mai stato. Krasic ha faticato da subito ad adattarsi al moduto dell’allenatore bianconero. Il procuratore del calciatore, Dejan Joksimovic, fa ha ammesso che il suo assitito si considera ormai un ex: “Conte non lo vuole più, Milos deve giocare per cui la cosa migliore che possiamo fare per lui è trovare un nuovo club. Vediamo come vanno le cose da qui a Natale”.
Per questo alla riapertura del mercato si farà di tutto per separarsi e trovare la migliore sistemazione per entrambe le parti. Krasic ha parecchi estimatori, sicuramente andrà via dall’Italia. Diversi i club che hanno chiesto informazioni a detta del suo agente: “Sia Chelsea che Manchester City si sono fatti avanti in estate ma la Juventus ha deciso di respingere le loro offerte. Non si sa mai cosa accadrà ma entrambi i club sono ancora alla ricerca di un esterno destro”.
Si era fatto avanti il Borussia Dortmund, una destinazione poco gradita al giocatore. Il procuratore di Krasic sottolinea come il giocatore voglia un club di prima fascia: “Sono voci senza fondamento, penso che Krasic sia un po’ più importante del Borussia, la Juve deve agire in fretta perché se continua a non giocare il valore di Krasic sul mercato calerà. Ripeto, deve giocare e nel giro di un mese dovremmo avere un quadro più chiaro”.