Bere tè in gravidanza

Ormai sono note la proprietà benefiche del tè, tuttavia non è auspicabile assumerne in grandi quantità durante i primi mesi di gravidanza.

Perchè?

-Prima di ogni cosa il tè contiene la teina, una sostanza simile (se non uguale) nella sua composizione chimica alla caffeina. Assumerne in quantità superiori a 200mg al giorno-equivalenti a tre o quattro tazze di tè verde- può essere dannoso alla salute di un corpo gravido e, in linea generale, di ogni organismo umano. Questa quantità include ogni sorta di bevanda che contiene questa sostanza. Ci si potrebbe chiedere come vivono i Cinesi, ad esempio, che bevono grandi quantità di tè. Bisogna ricordare che essi sono soliti bere tanto tè facendo infusioni multiple e utilizzando le stesse foglie, cosa che rende sempre meno carico di teina l’infuso. Si potrebbe allora procedere in tal modo gettando inoltre la prima infusione che contiene una grande quantità di questa sostanza.

-Bere troppo tè può impedire di assorbire l’acido folico, un importante sostanza nutritiva per il feto in particolare nelle prime dodici settimane di vita. Un breve studio in proposito suggerisce che i neonati possono sviluppare difetti al tubo neurale, come la spina bifida, se la loro mamma beve una grande quantità di tè durante il tempo di concepimento.

-Il tè, inoltre, rende difficile l’assorbimento di ferro dai cibi. Preferibile è, allora, berlo lontano dai pasti.

C’è da dire, però, che non c’è niente che impedisca di bere tè durante la gravidanza. Così si può godere dei suoi benefici bevendo una o due tazze al giorno se si desidera. Questa quantità moderata fa bene alla propria salute.

(Fonte: http://www.babycentre.co.uk)

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