Come tutti ben sanno, da diverse settimane Wikipedia sta affrontando una crisi importante: l’enciclopedia digitale più famosa al mondo sta riscontrando problemi economici per poter garantire il futuro del sito web. Infatti, da diversi mesi è possibile leggere un messaggio su Wikipedia che mette in evidenza il motivo della mancanza di fondi: la totale assenza di pubblicità.
Fateci caso: in qualunque pagina web che visitiate, troverete dei banner pubblicitari di Google Adsense o di altri partner pubblicitari. Questi strumenti costituiscono le entrate economiche di un sito e non è possibile farne a meno, perché senza proventi pubblicitari è necessario rimetterci di tasca propria.
Ovviamente, un conto è aprire un blog personale e mantenerlo aggiornato periodicamente, tutto un altro discorso è mantenere efficiente un’enciclopedia virtuale che deve contare su 679 server e 95 dipendenti, che si presenta come il quinto sito più visitato al mondo, che viene usato da più di 450 milioni di persone, con miliardi di pagine visualizzate.
È chiaro che Wikipedia se si aprisse alla pubblicità potrebbe risolvere tranquillamente tutti i suoi problemi economici, ma stando alle dichiarazioni di Jimmi Wales, “Wikipedia è qualcosa di speciale. È come una biblioteca o un parco pubblico. È come un tempio per la mente. È un luogo nel quale tutti noi possiamo andare a pensare, imparare, condividere la nostra conoscenza con gli altri”.
Wikipedia chiede un piccolo contributo e Sergey Brin, uno dei fondatori di Google stacca un assegno da 500.000 dollari tramite la sua fondazione benefica Brin Wojcicki Foundation. D’altronde Wikipedia è un partner fondamentale per Google visto che sul motore di ricerca di Big G è sempre tra le posizioni più alte nelle SERP.
