Nell’apprezzare il discorso in Parlamento del Premier Monti, la Cisl è pronta al confronto sui provvedimenti senza pregiudiziali. Ad affermarlo è stato il Segretario Generale del Sindacato, Raffaele Bonanni, nel sottolineare come dal confronto sia possibile andare a ricercare delle soluzioni più eque nell’ambito delle sfide che l’Italia dovrà affrontare nei prossimi mesi. In particolare, la Cisl ha apprezzato l’apertura del Premier Monti sulla riforma fiscale, da farsi secondo Raffaele Bonanni nella sua interezza e non a spizzichi e bocconi.
Bene anche l’ipotesi della tassazione dei patrimoni mobiliari ed immobiliari unitamente alla lotta all’evasione fiscale ed al sommerso; il tutto fermo restando che secondo il leader della Cisl l’impalcatura dello Stato italiano deve essere rivista tagliando i costi della macchina pubblica a partire dall’eliminazione delle province, e passando per l’unione tra i comuni.
E visto che la settimana entrante è già cruciale per i provvedimenti che il Governo Monti intenderà mettere a punto, anche la Cgil è tornata a ribadire la propria posizione. Il Segretario Generale Susanna Camusso, infatti, ha chiesto al nuovo Governo sia una discontinuità, sia equità partendo dalla patrimoniale e dal fisco, mentre dal fronte delle pensioni il più grande Sindacato italiano è fermamente contrario a provvedimenti che mirino solo a fare cassa. Questo perché occorre fare in modo che si pensi ai giovani senza andare a penalizzare coloro che, ai fini pensionistici, hanno lavorato una vita. La Cgil, tra l’altro, chiede che venga affrontato il tema legato alla messa a punto dei nuovi ammortizzatori sociali, nonché quello del sistema produttivo italiano che per il rilancio necessita di misure urgenti.