«Ronaldinho sarà ad Atene il prossimo 17 dicembre per firmare il contratto con il Panathinaikos». È questo l’annuncio dato da Vlassis Tsakas, portavoce del principe Abdul Aziz al Saud, magnate orientale che sta per entrare prepotentemente nel mondo del calcio proprio acquistando il club greco, con l’intenzione di mettere subito a segno un colpo di livello mondiale portando il Gaucho ad Atene.
Operazione per niente impossibile visto che Ronaldinho sta vivendo dei momenti difficili al Flamengo, dove era partito alla grande per poi calare vistosamente negli ultimi mesi, provocando l’ira dei tifosi che lo fischiano ormai continuamente.
Il procuratore, nonché fratello del giocatore, Assis, ha finora smentito le voci di un trasferimento in Grecia, ma le cifre sarebbero in realtà già note: un contratto di oltre 5 milioni di euro a stagione fino al 2014, anno del Mondiale che si terrà proprio in Brasile ed al quale Ronaldinho vorrebbe partecipare.
Uno dei più famosi magnati che hanno invaso il calcio degli ultimi anni è sicuramente Sulejman Kerimov, patron dell’Anzhi Makhachkhala, la squadra russa che ha ingaggiato Eto’o la scorsa estate. Ebbene, il presidente della squadra cecena ha in mente altri colpi a suon di rubli per arricchire la sua squadra.
Il primo obiettivo è Didier Drogba, attaccante del Chelsea corteggiato anche dal Milan ed in scadenza di contratto con il club inglese. L’intenzione è quella di offrire al trentatreenne ivoriano un contratto faraonico da almeno 12 milioni di euro a stagione per permettergli di raggiungere in Russia il suo amico Eto’o. Drogba sembra però non essere interessato alla proposta, in quanto preferirebbe restare a Londra oppure accasarsi in un altro club prestigioso come il Milan.
Ma non finisce qui, perché la vera follia economica della società russa potrebbe manifestarsi per Hulk, attaccante del Porto e della nazionale brasiliana. L’Anzhi vorrebbe infatti strappare il giocatore venticinquenne alla società portoghese avvalendosi della sua clausola rescissoria, pari a ben 101 milioni di euro.
Intanto arriva anche l’accordo per un altro fuoriclasse che di mestiere fa però l’allenatore: Guus Hiddink, fresco dimissionario dalla panchina della Turchia avrebbe infatti raggiunto l’accordo per guidare il club con un contratto triennale a 9 milioni a stagione, che renderà il tecnico olandese il più pagato al mondo dopo Mourinho.
