Era stato “assunto” qualche mese fa dal Primo Ministro inglese David Cameron per cacciare i topi presenti nella residenza di Downing Street 10. L’esigenza di avere un gatto che si aggirasse negli spazi interni ed esterni della residenza era stata dettata dal fatto che le televisioni inglesi avevano filmato la presenza di un topo durante un’intervista a pochi passi dall’entrata nella casa.
La scelta del micio da adottare ricadde su Larry, un gatto di circa 4 anni ospitato nel “Battersea Dogs and Cats Home” londinese. Larry aveva mostrato ottime capacità di caccia sia all’interno della struttura in cui era ospitato, sia nella residenza poco dopo esserci arrivato.
Sembra però che ultimamente il micio si sia adattato alla vita comoda e alle crocchette, così il suo istinto predatore si è assopito un pò. Secondo alcuni portavoce di Downing Street il gatto passerebbe molto più tempo a dormire che a cacciare topi, lasciandoli liberi di scorrazzare nella residenza. La conferma di ciò si è avuta durante una delle ultime cene di gabinetto, durante la quale un topo ha fatto il suo ingresso nella sala riunioni dove si trovavano riuniti i membri del governo.
Larry dovrà dimettersi? Il portavoce del Primo Ministro Cameron ha subito preso le difese del gatto, sottolineando quanto la presenza di Larry nella residenza sia una gioia per tutti coloro che ci lavorano e ci vivono. La famiglia Cameron inoltre è molto affezionata al felino. Sembrerebbe che Larry abbia stretto un bel rapporto con una gatta di nome Masie che vive nel St. James’s Park, distraendosi un pò dai suoi “compiti istituzionali”.