Da gennaio ad agosto del 2011 in Italia il cosiddetto tiraggio della cassa integrazione guadagni si è attestato al di sotto del 45%, per la precisione al 44,9%. A darne notizia in data odierna è stato l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, nel ricordare come il tiraggio altro non sia che la percentuale di ore di cassa integrazione effettivamente utilizzate rispetto al montante complessivo di ore richieste dalle imprese ed autorizzate.
Di conseguenza, considerando che da gennaio ad agosto del 2011 le ore di CIG autorizzate sono state 648,5 milioni, quelle effettivamente utilizzate sono state 291 milioni circa. Disaggregando il dato, l’Istituto ha rilevato, con una percentuale pari al 51,7%, un maggior tiraggio per la cassa integrazione guadagni ordinaria, mentre per quella straordinaria e per quella in deroga il tiraggio è stato pari al 43%.
Il tiraggio complessivo, pari come sopra detto al 44,9%, scende anno su anno visto che nel 2010 era pari al 49,6%; inoltre, lo stesso andamento del tiraggio si registra anche per la CIG ordinaria e per quella straordinaria ed in deroga. Nel dettaglio, il tiraggio della CIG ordinaria anno su anno è passato dal 55,3% del 2010 al 51,7% al 31 agosto del 2011, mentre per la CIG straordinaria ed in deroga si è passati dal 47,2% al 43%. Anche il dato di ottobre 2011 sulla CIG conferma una dinamica discendente che oramai dura da mesi; il mese scorso, infatti, la CIG è crollata del 20,4% rispetto al mese di ottobre del 2010, e del 4% rispetto al mese precedente.
