Perchè non provare a dimagrire aggiungendo alla dieta anche il tè verde? Dal Giappone arriva un’interessante alternativa alla dose massiccia di acqua che accompagna ogni dieta dimagrante. Bere fa bene, ma probabilmente fa ancora più bene bere tè verde.
Oltre alle ormai note proprietà antiossidanti che contrastano il processo d’invecchiamento, il tè verde rafforza il sistema immunitario, protegge dalle infezioni e dalla carie, abbassa il colesterolo, aiuta il funzionamento del fegato e dei reni. Inoltre, se beviamo almeno 5 tazze di tè verde al giorno, arriviamo a bruciare circa 70-80 calorie.
Il tè verde è ricco di polifenoli tra cui l’EGCG (Epigallocatechina-3-gallato ), il principale principio attivo di questa bevanda in grado di aumentare l’azione della termogenesi (un processo in grado di bruciare i grassi a scopo energetico). L’EGCG poi ha un effetto antiossidante poiché stimola gli enzimi del fegato a eliminare le tossine in eccesso. Senza considerare che contrasta le cellule cancerogene e abbassando il rischio di tumori. Non a caso il Giappone, nonostante abbia uno dei più alti tassi di fumatori, si colloca tra i Paesi con le più basse percentuali di tumori ai polmoni al mondo.
Quando bere tè verde?
Prima dei pasti
Per allentare i morsi della fame e favorire un buon pranzo successivamente.
Durante i pasti
Bere tè verde durante un pasto aiuta a favorire il processo di digestione.
Tra un pasto e l’altro
Una tazza di tè verde tra un pasto e l’altro è utile per accompagnare un leggero snack pomeridiano
Da non dimenticare, tuttavia, che il tè verde contiene teina, una sostanza capace che stimola il sistema nervoso similmente alla caffeina. Per chi soffre degli effetti di quest’ultima è meglio evitare di bere tè verde alla sera.