Nazionale, l’Under 21 continua a volare

Continua il cammino dell’Italia Under 21 verso gli Europei del 2013. La squadra allenata da Ciro Ferrara chiude in bellezza un 2011 molto positivo, battendo per 2-0 l’Ungheria davanti ai quattromila tifosi giunti allo stadio Giuseppe Capozza di Casarano.
Senza Insigne e Saponara squalificati, la coppia d’attacco è formata dal rientrante Gabbiadini e da Mattia Destro, match winner in Turchia giovedì scorso. Ragusa e Crimi (che sostituisce l’infortunato Fausto Rossi) debuttano dal 1′ minuto dopo aver giocato qualche minuto ad Istanbul; in porta c’è la conferma di Bardi, ancora preferito a Pinsoglio.

L’Ungheria non è granché dal punto di vista tecnico e qualitativo, ma si fa notare per una compattezza migliore rispetto alla gara d’andata, chiudendo bene tutti gli spazi e tentando delle ripartenze affidandosi al gigante Futacs, pronto a dare battaglia ai centrali italiani dall’alto dei suoi 196 centimetri d’altezza.
Per oltrepassare il muro magiaro serve quindi una giocata individuale, quella di Manolo Gabbiadini, che al 20′ riceve una sponda aerea da Destro e con un gran controllo di petto riesce a superare due avversari per poi battere il portiere Gulacsi. Gran gol del giocatore dell’Atalanta, il sesto in queste qualificazioni europee.

Nella ripresa gli ungheresi provano ad andare alla ricerca del pareggio, ma il solo risultato è quello di lasciare grandissimi spazi per i contropiede italiani: Destro avrebbe sui piedi l’occasione del raddoppio, ma spreca calciando alto a tu per tu con il portiere. Ferrara decide così di far entrare Paloschi che, dopo neanche un minuto dal suo ingresso in campo, ricambia il favore, mettendo in porta un pallone al bacio servitogli da Florenzi, devastante nella sua discesa sulla fascia sinistra. Negli ultimi minuti c’è tempo anche per l’esordio di El Shaarawy, che sfiora due volte il terzo gol per gli azzurrini.

Grande festa a Casarano, con l’Italia che conquista il suo quinto successo in altrettante partite, con ben 16 gol all’attivo e solo 2 subiti. Il prossimo impegno ufficiale sarà il prossimo giugno in casa dell’Irlanda, ma per adesso Ferrara può ritenersi soddisfatto del cammino fatto sin qui.

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