Il professor Mario Monti ha iniziato oggi le consultazioni con i partiti per il nuovo governo, che vedrà la luce probabilmente prima della prossima settimana. Molti pensavano che il nuovo governo sarebbe stato completato nel giro di due o tre giorni, invece sia Napolitano che Monti hanno spiegato come sia necessario del tempo per creare un governo in grado di ottenere la piena maggioranza.
Il nuovo capo del Governo ha accettato l’incarico con riserva e, per quanto riguarda i tempi di formazione dell’esecutivo, ha dichiarato: “Le consultazioni che svolgerò saranno condotte con il senso dell’urgenza ma con scrupolo. Ritornerò dal presidente della Repubblica quando sarò in grado di sciogliere la riserva”. Proprio il Presidente della Repubblica ha poi ribadito le parole di Monti: “Se qualcuno si inventa prima che si fa il governo in due ore i tempi risultano allungati. Ma non si è mai detto quanto tempo sarebbe bastato. Monti farà nei tempi più brevi che gli consentano di ascoltare e valutare e decidere se e venire qui, come mi auguro, a sciogliere la riserva”.
“La situazione ha aspetti di emergenza ma l’Italia può uscirne con uno sforzo comune”, ha continuato Monti, che vuole ovviamente rassicurare l’opinione pubblica senza promettere l’impossibile. La situazione politica, nonostante le dimissioni di Berlusconi, resta comunque delicata, perciò il nuovo futuro Premier deve agire con cautela e lungimiranza per portare a termine tutti i suoi obiettivi: “Mi accingo a questo compito con profondo rispetto nei confronti del Parlamento e nei confronti delle forze politiche. Opererò per valorizzarne l’impegno comune per uscire presto da una situazione che presenta aspetti di emergenza ma che l’Italia può superare con lo sforzo comune”.
A parlare dell’incarico a Monti è stato Gianfranco Fini, che proprio questa mattina ha dichiarato che probabilmente il nuovo governo otterrà entro qualche giorno la fiducia: “Credo che il governo Monti nascerà ed entro venerdì avrà ricevuto la fiducia in entrambi i rami del Parlamento”. Fini ha poi continuato: “Ho trovato Monti molto determinato, consapevole del ruolo assegnatogli dal Presidente della Repubblica e della necessita’ di fare presto e bene”.
E per chi continua a parlare di ribaltone, Napolitano ha puntualizzato che “non si tratta di operare nessun ribaltamento delle elezioni 2008 né di venir meno a rinnovare la nostra democrazia dell’alternanza , si tratta solo di dar vita ad un governo che possa unire forze politiche diverse in uno sforzo straordinario che l’emergenza economica esige”.