Multato per non aver soccorso il gatto che aveva investito

Un’automobilista è fuggito dopo aver investito un gatto, senza prestargli soccorso. Un gesto incivile, molto diffuso purtroppo. Ma questa volta l’episodio non è passato inosservato: il conducente dell’auto si è visto recapitare a casa una multa per mancato soccorso.

È accaduto a Vicenza grazie all’intervento di alcuni passanti che hanno assistito all’investimento del micio. Il gatto è stato lasciato agonizzante per terra dopo essere stato colpito dall’auto che è sfrecciata via, incurante del piccolo corpo che aveva lasciato sull’asfalto. I presenti al momento dell’incidente hanno subito soccorso il gatto e lo hanno portato alla clinica veterinaria più vicina, dove gli sono stati prestati i primi soccorsi. Alcuni testimoni hanno annotato il numero di targa dell’auto e hanno allertato la polizia stradale, rilasciando agli agenti il numero della targa e la descrizione dell’auto.

Qualche giorno dopo l’incidente, l’automobilista si è ritrovato a casa una multa di 389 euro per omissione di soccorso. La multa poteva essere molto più salata in quanto il nuovo Codice della Strada del 2010 prevede multe che possono arrivare da un minimo di 389 euro ad un massimo di circa 1500 euro. Secondo la  legge «l’utente della strada, in caso d’incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subìto il danno».

Non soccorrere un animale investito vuol dire infrangere la legge, oltre ad essere un gesto incivile. Alle volte un pò di buon senso può essere necessario a salvare la vita di un povero animale investito. In questo caso per fortuna non ci sono vittime perchè il gatto si è salvato e sta bene, ma sono tanti gli animali che muoino sulle strade e che si potrebbero salvare grazie a una semplice telefonata.

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