Cala la raccolta, ma scendono anche i sinistri denunciati nel ramo assicurativo danni ed ancor di più nel settore Rc auto. E’ questa la fotografia della relazione finanziaria al 30 settembre del 2011 che è stata esaminata ed approvata dal Consiglio di Amministrazione di Fondiaria-Sai. Nel dettaglio, la raccolta premi totale da gennaio a settembre del 2011 è scesa del 16% a 8.330 milioni di euro a fronte di una contrazione dei sinistri pari a ben il 13,6% nel ramo Rca.
Il calo della raccolta premi è frutto di una contrazione anno su anno del 32% nel ramo vita, a 3.241,5 milioni di euro, e dell’1,1% a 5.084,5 milioni di euro nel ramo danni. Per effetto di tale andamento del business assicurativo, Fondiaria-Sai ha archiviato i primi nove mesi del 2011 con un risultato di pertinenza del Gruppo negativo per 178,6 milioni di euro, ma in netto progresso rispetto ai -345,5 milioni di euro al 30 settembre del 2010.
Per il comparto dell’Rc autoveicoli, nei nove mesi Fondiaria-Sai ha riportato un progresso della raccolta premi pari all’1,3% frutto da un lato dall’aumento dei premi medi per ogni contratto stipulato, e dall’altro dalla cancellazione di quei contratti che denotavano a livello tecnico un andamento sfavorevole. La raccolta assicurativa nel settore non auto si è attestata complessivamente per Fondiaria-Sai, da gennaio a settembre del 2011, a 1.624,6 milioni di euro con un calo del 3,8% anno su anno ed a fronte comunque di andamenti per singolo comparto del ramo non auto che sono stati differenziati.