Se la partita contro la Polonia rappresentava un test per capire che tipo di Nazionale Italiana potremmo avere qualora Antonio Cassano e Giuseppe Rossi per qualche motivo, speriamo di no, non riuscissero a recuperare bene dai rispettivi problemi in vista di Euro 2012, il test è stato superato brillantemente grazie ad un’ottima prestazione degli azzurri di Cesare Prandelli, i quali si sono imposti sui padroni di casa polacchi per due reti a zero.
Per quanto riguarda la formazione azzurra, Prandelli sostituisce i due attaccanti titolari assenti con la nuova coppia Pazzini-Balotelli. In difesa esordisce Abate a destra, Criscito è a sinistra mentre Ranocchia e Chiellini costituiscono la coppia centrale. A centrocampo i tre mediani sono De Rossi a destra, Pirlo in mezzo e Marchisio a sinistra. Montolivo si posiziona nel ruolo di trequartista, in porta Buffon.
La partita è subito molto intensa con una Polonia che parte molto bene trascinata dall’entusiasmo dei tifosi di casa e grazie ad un gioco grintoso riesce a mettere difficoltà la manovra azzurra che quindi non trova il modo di proporre giocate offensive degne di nota ed è costretta a giocare con lanci lunghi. A rendersi pericolosa quindi è proprio la squadra polacca con la punta del Colonia Peszko, la quale entra in area e conclude a rete da buona posizione mandando a lato non di molto.
Per circa trenta minuti l’Italia sta a guardare e a difendere, ma è proprio al minuto 30 che Super Mario Balotelli con una invenzione delle sue porta in vantaggio gli azzurri. Dopo aver ricevuto palla sulla trequarti da Marchisio, con un gran tiro potente e preciso da 25 metri sorprende il portiere polacco. Prima rete azzurra per Balotelli che festeggia baciando la maglia. Dopo lo svantaggio la Polonia prova subito una reazione ma anche in fase difensiva l’Italia si comporta molto bene e riesce a gestire il vantaggio fino al termine del primo tempo.
Nella ripresa Prandelli prova qualche cambio. Vanno fuori Pirlo e De Rossi sostituiti da Thiago Motta e Pepe. Al minuto 7 bella azione azzura che termina con un cross di Montolivo che trova la testa di Balotelli con palla che finisce di poco fuori. Nonostante il grande impegno i polacchi non riescono ad essere concreti e pericolosi ed anzi è l’Italia a raddoppiare. Lancio di Balotelli, autore di un’ottima prova, che raggiunge Pepe il quale involontariamente lascia passare la palla verso Pazzini che la spizzica in maniera precisa battendo nuovamente il portiere Szczesny.
A questo punto, visto il doppio vantaggio, Prandelli si concede altre sostituzioni, esce Pazzini ed entra Matri, il quale ha subito una buona occasione parata però dal portiere polacco. Nel finale di partita esce fuori l’orgoglio della Polonia che prima si rende pericolosa con un colpo di testa di Lewandowski fuori di poco e poi si guadagna una calcio di rigore sul quale però lo stesso Lewandowski non è molto convinto e al contrario Buffon è concentratissimo parando il tiro a terra.
Finisce quindi con un 0-2 che, al di là del risultato, mette in mostra un’ottima Italia che pur senza i suoi assi evidenzia valide alternative, una buona fase difensiva e soprattutto un Mario Balotelli che sta crescendo in maturità e potrebbe far fare alla Nazionale Azzurra quel salto di qualità necessario per disputare un buon Europeo, per la felicità di Prandelli che ha sempre avuto pazienza con lui cercando di fargli tirare fuori il meglio. Missione che sembra andare compiendosi.