Nel passaggio dal secondo al terzo trimestre del 2011, chiusosi positivamente, il Gruppo Monte dei Paschi di Siena si è ulteriormente rafforzato a livello patrimoniale per effetto di un Tier 1 che è passato dall’8,9% all’11,1%. A comunicarlo è stato proprio il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari in concomitanza con l’esame e l’approvazione dei dati dei primi nove mesi del corrente anno, e del Q3 2011. Nel dettaglio, MPS nel trimestre ha riportato un aumento del margine di intermediazione primario del 4,2% per effetto del contestuale aumento del margine di interesse con un +7%.
Calano nel periodo le rettifiche su crediti, con un -8%, mentre la raccolta diretta nel confronto anno su anno è aumentata del 4,1%. Riguardo ai dati sulla raccolta, nei primi nove mesi del 2011, il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha riportato complessivamente volumi per 295 miliardi di euro, in aumento dello 0,7% grazie al +4,1% che ha fatto registrare anno su anno la raccolta diretta a compensare la flessione del risparmio gestito e di quello amministrato che ha risentito del calo delle quotazioni degli asset.
Il Gruppo Monte dei Paschi ha fornito anche alcune importanti indicazioni sulle attività di funding, rilevando in particolare come i flussi di raccolta, prevalentemente concentrati sui prodotti obbligazionari, abbiano fatto registrare una ripresa dallo scorso mese di ottobre. Di conseguenza, prendendo a riferimento il prefunding per l’anno prossimo, ad oggi il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha già finanziato oltre la metà delle obbligazioni retail che scadranno nel 2012.