Che il mercato delle auto stia attraversando una crisi senza precedenti non è certo una novità assoluta. Ma che anche i mercati asiatici stiano cominciando ad arrancare, è un fattore assolutamente preoccupante per la stabilità economica delle case automobilistiche.
I mercati di Cina e India sono stati tra i più attivi in assoluto negli scorsi anni, visto che hanno segnato dei numeri incredibili, ma questo 2011 rischia di chiudere in negativo anche in questi mercati a causa dell’eliminazione dei contributi per acquistare un’ auto nuova.
In Cina, il mercato delle auto accusa un calo in ottobre dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2010, a 1,52 milioni di unità. In calo soprattutto il mercato dei veicoli commerciali. Si è passato da un trend di crescita su base annua del +8,8 % registrato nel mese di settembre ad un valore pari al +1,22% su base annua registrato il mese scorso. In pratica, il boom del mercato delle auto cinese sembra essere arrivato al capolinea.
D’altronde l’eliminazione dei contributi statali per incentivare l’acquisto di una vettura nuova e le misure adottate da diversi comuni per controllare il traffico hanno scoraggiato la vendita di auto nuove.
In India, la situazione sembra essere addirittura peggiore, visto che nel mese di ottobre 2011, le vendite di auto nuove sono crollate del 23,8%. Si tratta del risultato peggiore degli ultimi 10 anni per un mercato che è stato sempre in costante crescita (in passato fino al +20% su base annua). A.A.A. cercasi: nuovi mercati dove poter vendere automobili!