Doveva essere la partita del riscatto sia per il Brescia padrone di casa che per la Sampdoria che in trasferta sinora aveva fatto vedere le cose migliori se si esclude il match contro la Nocerina. Doveva essere la partita in cui gli allenatori delle due squadre, entrambi a rischio esonero, avrebbero dovuto tirar fuori il meglio delle proprie capacità per cercare ad ogni costo la vittoria.
E’ terminata invece con uno scialbo 0 a 0, che concede un punto a testa scontentando entrambe le dirigenze e però evitando una sconfitta che sarebbe costata cara quasi certamente al tecnico soccombente.
Le rondinelle sono scese in campo con diversi assenti, schierando Zambelli in difesa, Budel e Salamon a centrocampo, Juan Antonio e Feczesin in avanti. Dall’altra parte una Sampdoria in cui Atzori sta cercando ancora un’identità. con in porta Da Costa al posto di Romero, con Castellini e Rispoli sulle fasce di difesa e Padalino e Laczko sulle fasce di centrocampo, in panchina capitan Palombo sostituito dal giovane Obiang affiancato dall’altro giovane Soriano, in attacco ancora spazio a Fornaroli assieme a Bertani, viste le assenze di Pozzi e Piovaccari oltre a quella di Semioli.
E’ la Sampdoria a partire subito bene grazie ad una conclusione di Bertani al minuto 2 che viene però parata facilmente dal portiere bresciano. La risposta del Brescia arriva pochi minuti dopo sui piedi di El Kaddouri, neutralizzato attentamente da Da Costa. I padroni di casa a questo punto continuano ad attaccare in contropiede ed al minuto 15 Da Costa è miracoloso su un grande tiro di Budel. Ci sono solo i padroni di casa in campo e al minuto 29 c’è la conclusione di Zambelli che impegna severamente Da Costa, il quale si ripete ancora al minuto 33 con un triplo intervento che nega il vantaggio al Brescia salvando la Samp. Il primo tempo finisce senza reti ma tutto sommato è gradevole.
Nella ripresa scende in campo la noia, tanto che non accade nulla di importante fino al minuto 62 quando Soriano, già ammonito nel primo tempo, si fa espellere commettendo un fallo a centrocampo. Al minuto 74, capitan Palombo, che nel frattempo è entrato in campo, impegna il portiere avversario Leali su calcio di punizione. Ultima occasione capita al difensore Volta che per poco non porta in vantaggio i blucerchiati. Ma sarebbe stato davvero un premio troppo grande per la Samp che non ha meritato affatto ed una beffa altrettanto grande per il Brescia.
Finisce in parità, risultato giusto per quello che hanno fatto vedere le due squadre, anzi, per quello che non hanno fatto vedere. Con questo punto la crisi per entrambe è solo rinviata, ma certamente non ancora risolta.
