Attualmente il regista Ridley Scott si sta dedicando anima e corpo al thriller sci-fi “Prometheus“, il famoso progetto nato come prequel di “Alien” e sviluppatosi poi come pellicola a se stante. Il regista sarà così impegnato fino alla data di uscita, fissata per l’ 8 giugno del 2012, ma nel frattempo ha più volte rilasciato dichiarazioni sul film.
Lui stesso ha dichiarato che nel finale “Prometheus” sarà molto simile al classico “Alien” del 1979, e il citazionismo non si nasconderà di certo agli occhi dei fan.
Molti si sono chiesti come mai per tanti e tanti anni Scott non ha più ripreso in mano film di fantascienza, visto che proprio a lui si deve un classico del genere e del cyberpunk come “Blade Runner“. Il regista ha dichiarato che non si è più affacciato al genere per anni e anni, semplicemente perchè non gli è mai stata proposta una sceneggiatura che lo ispirasse e che stimolasse la sua immaginazione.
La storia di “Prometheus” è incentrata su un gruppo di scienziati che, operando su un lontano pianeta, fanno una strabiliante scoperta che porta risposta ad uno dei questi fondamentali che l’umanità sin dall’alba dei tempi si pone in continuazione. La storia prende origine dal racconto mitologico legato al personaggio che dà il titolo al film, Prometeo, il Titano del fuoco.
Nel mito greco Prometeo veniva punito da Zeus per aver rubato il fuoco ed averlo donato agli esseri umani. Il titano finiva così incatenato nudo sulle cime del Caucaso, dove continuamente, ogni giorno, un’ aquila gli dilaniava il corpo immortale.