Montezemolo ha recentemente rilasciato dichiarazioni molto esplicite nei confronti dei team minori, sostenendo che lo spettacolo sarebbe migliore se al posto di mandare in pista scuderie che non hanno possibilità neanche di andare a punti, venissero messe a disposizione tre vetture per i costruttori in grado di fornire una certa competitività (Red Bull, Ferrari, McLaren, Renault, Williams, Toro Rosso).
È molto difficile che Ecclestone prenderà in considerazione un’ ipotesi simile visto che questo garantirebbe meno guadagni. Mentre si dibatte su questo argomento, sembra che si avvicina il ritorno del costruttore Lola in F1, anche se per rendere possibile questa condizione si rende necessario un provvedimento da parte della FIA per poter ammettere nella competizione sportiva un tredicesimo team, con la conseguenza di mandare in pista ben 26 auto.
LOLA è un costruttore inglese che ha già partecipato in passato in F1 (l’ultima stagione disputata è quella del 1997).
Ora, a distanza di 15 anni spererebbe di poter rientrare in questo circus molto incerto. In ogni caso, Robin Brundle, managing director della società inglese ha fatto capire che anche se c’è la volontà di ritornare in Formula 1, non c’è proprio tutta questa fretta, anche perché il team dovrebbe decidere ancora
il fornitore di motori a cui appoggiarsi.
In virtù di queste considerazioni, sarebbe lecito aspettarsi che il costruttore inglese punti al ritorno in F1 nel momento in cui si effettuerà il cambio di regolamento per i motori. Appuntamento al 2013 o 2014 per un ritorno di fiamma!