La tecnologia mobile per quanto riguarda le reti è in costante progresso, ma purtroppo, non in Italia. Diciamo la verità: quando qui è arrivato il GPRS (56 kbps) in altre parti del mondo la tecnologia era ben superiore. L’arrivo della tecnologia UMTS sembrava aver rivoluzionato il mondo del web. Poi è arrivata la linea HSDPA a 3,6 Mbps, a 7,2 Mbps, poi…
Fermiamoci qui. Escludendo grandi città come Roma e Milano e altre importanti provincie del nostro Paese, avere una rete HSDPA a 7,2 Mbps è già da considerare un lusso. Difficile credere che le istituzioni italiane possano risolvere almeno in parte questo problema.
L’unica speranza per gli utenti di Internet riguarda i gestori telefonici che provvedono a risolvere questi problemi: Vodafone con il suo progetto 1000 Comuni sta contribuendo a portare l’ADSL in alcune zone d’Italia dove la navigazione è ferma a standard di 10 anni fa.
Invece, per quanto riguarda le velocissime reti 4G LTE sarà il gestore telefonico 3 Italia a garantire per prima la connessione ad alta velocità da smartphone, chiavette o tablet. A dare la conferma di quanto appena detto è stata Dina Ravera, Chief operating officer di 3 Italia, la quale ha affermato che la società sarà la prima a “introdurre nel 2012 i servizi con velocità oltre i 100 Mbps grazie alle frequenze a 1800 MHz che abbiamo recentemente ottenuto e che sono immediatamente disponibili”.
Potete leggere tutta l’intervista completa in questo articolo. Meno male che ci pensano i gestori telefonici a dare una parvenza di “tecnologicamente avanzate” alle nostre infrastrutture!