Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Roma di Luis Enrique, anche se non è stata proprio una passeggiata come qualcuno poteva immaginare. I giallorossi un pò a fatica e subendo alcune azioni pericolose delle punte del Novara, riescono a smuovere la classifica e ottenere tre punti importantissimi per ricaricare il morale prima della sosta. Con questo successo la classifica ora dice 14 punti, a meno 5 dalla Juventus capolista che domani affronterà in trasferta il Napoli.
Primo tempo non bellissimo in cui, come spesso accade quando scende in campo la Roma, si crea molta mole di gioco con tanti passaggi e triangolazioni ma senza produrre conclusioni in porta o azioni pericolose. Il tempo piovoso certamente non aiuta i giocatori in campo, tuttavia sembra mancare qualcosa in concretezza alle due squadre per riuscire a creare qualche giocata che possa impensierire i rispettivi portieri.
Si smuove qualcosa al minuto 18 quando Porcari segna il gol del vantaggio novarese che però viene annullato per posizione di fuorigioco dall’arbitro. Dopo questo sussulto, il match torna nell’anonimato e a parte qualche piccolo tentativo da ambo le parti nel finale di tempo, la prima frazione finisce con uno 0 – 0 piuttosto brutto.
Nella ripresa, si ricomincia come a inizio match, ovvero con la Roma a fare gioco con tanto possesso palla e molti passaggi, tuttavia serve l’ingresso di Bojan, subentrato al posto di Greco, a ravvivare l’incontro e soprattutto a dare concretezza all’attacco romanista. Intanto il suo ingresso modifica alcune posizioni in campo infatti Taddei scala a terzino, Lamela diventa trequartista mentre Pjanic scala a centrocampo. A questo punto, mentre Luis Enrique tenta di vincere, è invece il Novara ad andare vicinissimo al vantaggio, con un contropiede di Meggiorini il quale, dopo aver fatto fuori Cassetti si fa parare la conclusione da Stekelenburg. Passano tre minuti e uno splendido assist di Pjanic serve il neo entrato Bojan che infila Fontana per l’1-0 giallorosso.
I padroni di casa non ci stanno e provano una reazione immediata, riuscendoci colpendo un palo con Porcari. Gol mancato, gol subito, di nuovo. Questa volta è Osvaldo di testa a siglare il raddoppio che in sostanza chiude l’incontro, anche se arriva qualche altro brivido per la difesa romanista.
Finisce 0 a 2 con Tesser che ora è a serio rischio esonero. Per Luis Enrique invece ora ci sarà una lunga sosta in cui poter lavorare in serenità per questa importante vittoria, aspettando il ritorno di Totti che dovrebbe avvenire al rientro in campo tra due settimane.