Nei giorni passati il fortissimo attaccante rossonero, Zlatan Ibrahimovic, ha iniziato una polemica con Pep Guardiola, che sembra destinata a non finire, almeno da parte di Zlatan. L’avventura in blaugrana, è terminata prematuramente e senza lieto fine, nonostante la buona media-gol del centravanti svedese di quasi una rete ogni due partite.
Sono state ventidue, infatti, le realizzazioni di Zlatan in 46 partite, gol che però non gli sono valsi la riconferma nel club più forte d’Europa. Lo stesso Ibra, come vi abbiamo detto in un precedente articolo, ha spiegato il perché del suo esilio immediato da Barcellona, e perché la stessa società blaugrana abbia preferito una minusvalenza di circa 30 milioni, al trattenere il fluoriclasse svedese. Alla base di questa decisione, infatti, il rapporto tra Ibra e Pep Guardiola, che negli ultimi mesi era diventato a dir poco conflittuale.
Dopo le frecciate di Ibra, non poteva mancare in conferenza stampa, una domanda allo stesso allenatore sulla faccenda. Guardiola, però, smorza i toni, e non getta benzina sul fuoco, ringraziando addirittura il suo ex calciatore: “Non voglio farne nulla di personale. Io – ha dichiarato Pep – sarò sempre grato a tutti i giocatori coi quali ho fatto 99 punti in Liga e raggiunto le semifinali di Champions. A Zlatan auguro solo le migliori fortune”.
Ora, però, non rimane che aspettare per vedere se il fuoriclasse svedese deciderà di terminare qui la polemica, o se vorrà lanciare un’ulteriore frecciatina al suo ex allenatore. Chissà che non si tratti di una strategia per farlo innervosire in vista della partita di San Siro in Champion’s League. In tal caso, è tutto da vedere se far arrabbiare quelli del Barcellona sia o meno la scelta giusta!