Donne al volante? Sono le più prudenti e le meno pericolose, ma le più a rischio in caso di incedente. Al volante, quindi, più che pericolose, le donne sono in pericolo. Colpa soprattutto delle auto, costruite su misura degli uomini. E’ quanto emerge da uno studio condotto su un campione di incidenti avvenuti nel corso di 10 anni negli Stati Uniti, svolto dall’Università della Virginia e pubblicato dall’American Journal of Public Health e dal New York Times. Il risultato? Le donne, in caso di incidente stradale sarebbero più penalizzate degli uomini.
Seppur con le cinture allacciate, le donne rimarrebbero ferite più degli uomini. Torace e colonna vertebrale le parti femminili più a rischio. La prudenza, quindi, non premia il gentil sesso. La colpa è delle auto progettate pensando solo al sesso forte. A partire dai poggiatesta ideati secondo la conformazione maschile del collo. Ma non solo. Tutto nell’auto sarebbe declinato al maschile e farne le spese in caso di incidente sarebbero proprio le donne. Oltre che il design “maschiocentrico” delle auto contemporanee, la stessa conformazione fisica femminile, più minuta e più fragile non aiuterebbe le donne in caso di urto al volante.
Sulla scia dello studio americano sono i risultati dello studio condotto dall’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) e da ONDA (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna), curato da un gruppo di ricercatori della Università Bocconi di Milano. Secondo lo studio “nostrano” e datato 2007 le donne sarebbero le più colpite in caso di incedente stradale, anzi nella maggior parte sarebbero le “vittime passive”: nel 58,6 per cento dei casi non si trovavano alla guida di veicoli coinvolti, e nel 54 per cento dei casi erano pedoni che sono stati investiti.
Inoltre, quando la donna rimane vittima di un incidente lo rimane due volte, perchè priva il nucleo familiare di un supporto e un sostegno fondamentale. Al di là del design maschiocentrico delle auto, la riflessione si sposta così a quella sul ruolo sociale delle donne a cui si ricorre sempre, soprattutto in caso di incedente.