“C’è una promessa reciproca. Milito considera il Genoa casa sua e noi lo consideriamo uno della famiglia. Anche solo per un anno, ma tornerà. A gennaio? Quasi impossibile. Motta? Le porte del Genoa per Thiago, un campione, sono sempre aperte”.
Partiamo dal mercato in uscita dell’Inter; partendo dal presupposto che Milito non è più reputato una pedina fondamentale nell’11 titolare dell’Inter, è evidente come l’argentino, uno dei principali fautori della conquista dell’Inter del cosidetto “triplete”, possa aver voglia di cambiare aria, per rimettersi nuovamente in gioco. Diego può proprio cambiare aria approdando al Genoa, dove sarebbe ben accetto dal presidente dei rossoblu, Preziosi, come si capisce facilmente dalle dichiarazioni sopraccitate del medesimo presidente.
Preziosi ha pure confermato che se ci fossero possibilità accetterebbe pure un ritorno di un altro sudamericano, reo di aver portato l’Inter in alto nello storico anno del triplete con Mourinho, il centrocampista oriundo Thiago Motta. Queste operazioni di mercato in uscita dell’Inter potrebbe intrecciarsi anche con acquisti e affari di mercato in entrata; per farvi comprendere meglio questa situazione basta dire che uno tra Thiago Motta e Milito potrebbe essere una contropartita tecnica per far arrivare a Milano il giovane centrocampista Kucka. Un centrocampista dall’identikit di Kucka, quindi giovane, con personalità e buone prospettive per il futuro servirebbe davvero tanto per svecchiare la mediana dell’Inter, reparto caratterizzato da una età media un pò troppo alta (vedi Cambiasso, Zanetti, Stankovic e lo stesso Thiago Motta, ndr.).
Voi che ne pensate: sarebbe conveniente per l’Inter un operazione di mercato del tipo: Thiago Motta/Milito + soldi per Kucka?
