Poteva essere una vittoria agevole quella del Milan, impegnato in casa del Bate Borisov nella quarta giornata di Champions League, ma gli uomini di Allegri non sono riusciti ad aggiudicarsi l’intero bottino a causa dei troppi sprechi nel primo tempo.
I bielorussi cominciano la partita su ritmi abbastanza alti ma, dopo un primo quarto d’ora più timido, il Milan conquista il predominio del campo arrivando un paio di volte alla conclusione con Ibrahimovic, decisamente ispirato, che impegna il portiere Gutor. L’estremo difensore bielorusso non può nulla al 22′, quando Robinho coglie impreparata la difesa avversaria evitando il fuorigioco e mette in mezzo proprio per Ibra che, tutto solo, stoppa il pallone e lo insacca con un diagonale. L’esultanza dello svedese e di tutti i suoi compagni è però rivolta ad Antonio Cassano, ancora in ospedale ed omaggiato da una maglietta mostrata dai giocatori rossoneri. Il Bate prova una reazione immediata, ma Abbiati si fa trovare pronto sulla girata di testa di Skavysh. Ad avere il controllo della partita è sempre il Milan, che anestetizza i bielorussi con il possesso palla e le ripartenze in velocità; al 39′ Robinho ha un’occasione clamorosa a tu per tu con Gutor, ma dopo aver saltato il portiere tira colpendo il palo.
I primi minuti della ripresa sembrano dare continuità a quanto visto nel primo tempo, con Robinho che sfiora ancora una volta il gol, ma pian piano il Bate cresce d’intensità e trova il pareggio: Abate atterra Kontsevoy e l’arbitro concede il rigore, che Bressan trasforma. La partita cambia completamente ed i padroni di casa pensano di potercela fare, costringendo ancora alla parata Abbiati su tiro di Baga. Allegri è anche costretto a sostituire l’infortunato Nesta con Bonera, oltre ad inserire anche Seedorf per Aquilani ed il giovane Ganz per Robinho, ma ad andare vicino al gol è Boateng, che ci prova due volte, facendosi prima respingere il tiro dall’ottimo Gutor e poi costringendo Simic al salvataggio sulla linea.
Finisce 1-1, anche se nei secondi finali il Bate Borisov prova il colpaccio sfruttando un contropiede, ma Abbiati salva su Skavysh. Grande prova dei bielorussi, che sono riusciti a compattarsi e ad ottenere un risultato storico. Grande rammarico invece per il Milan, che è stato in controllo del match per quasi un’ora, senza però mettere il risultato al sicuro. La qualificazione agli ottavi è praticamente acquisita, ma la squadra di Allegri è costretta a battere il Barcellona nel prossimo turno per conquistare il primo posto nel girone.
