Giorni di paura in casa Milan. Al rientro dalla vittoriosa trasferta di Roma, Antonio Cassano ha avuto un malore.
Appena atterrato a Malpensa, infatti, il giocatore barese ha accusato sintomi evidenti di vertigini, difficoltà di orientamento e nel parlare, oltre che un annebbiamento della vista. Il ricovero è stato immediato e Fantantonio si trova adesso al Policlinico di Milano, nel reparto di neurologia, dove sono stati effettuati tutti gli esami del caso: prelievo del sangue, lastra toracica ed elettrocardiogramma.
Sebbene nella giornata di ieri siano trapelate delle voci sul miglioramento delle condizioni di salute, restano ancora misteriose le cause del malore: Cassano ha infatti chiesto ai medici dell’ospedale, in particolare al professor Bresolin, di fare tutto il possibile per tutelare la sua privacy. Ci si aspettano comunicati ufficiali da parte del Milan per chiarire la situazione, anche se il medico della società, Rudy Tavana, ammette che si dovrà ancora indagare sulle cause del malore.
Una cosa è certa: Cassano non partirà per la Bielorussia, dove il Milan sarà impegnato domani sera nella partita di Champions League contro il Bate Borisov. Il timore, però, è che il giocatore debba stare lontano dai campi per qualche tempo, così come accaduto a Gattuso: anche il centrocampista, infatti, ha avuto problemi di tipo neurologico, con un abbassamento improvviso della vista dovuto ad una paralisi del nervo ottico che potrebbe costringerlo all’intervento chirurgico tra qualche mese. Probabilmente si tratta di semplice casualità, ma lo staff del Milan sembra piuttosto preoccupato dalla situazione e sta già svolgendo le indagini del caso.